Soprattutto nel corso della stagione fredda, è fondamentale che l’impianto di riscaldamento del quale tutte le vetture attualmente in produzione sono dotate abbia un funzionamento efficace, affidabile e regolare.
Qualora l’affidabilità del sistema di riscaldamento della propria vettura fosse compromessa, infatti, il confort di marcia di tutti gli occupanti del veicolo potrebbe essere compromesso rendendo, in presenza di climi particolarmente rigidi, quasi inservibile la vostra automobile.
Come riconoscere un problema dell’impianto di riscaldamento di un’auto?
Riconoscere un malfunzionamento che interessa l’impianto di riscaldamento di cui è provvista un’autovettura è un’operazione particolarmente semplice; infatti, se azionando gli appositi comandi solitamente ospitati sul cruscotto dell’automobile, la temperatura percepita all’interno dell’abitacolo non dovesse aumentare, o qualora aumentasse in maniera eccessivamente lenta, qualcuno dei componenti del sistema necessita sicuramente di una revisione o, addirittura, di essere sostituito.
Quali possono essere le cause dei malfunzionamenti dell’impianto di riscaldamento di un’auto?
Quando l’impianto di riscaldamento non svolge a dovere il suo compito è piuttosto facile accorgersi in maniera empirica e particolarmente rapida ed intuitiva del malfunzionamento, ma non è altrettanto semplice capire a quale componente sia dovuta l’avaria del sistema. A questo proposito, comunque, occorre immediatamente sfatare la convinzione comune a molti automobilisti secondo la quale i problemi del sistema di riscaldamento possano dipendere da un’avaria dell’impianto di climatizzazione: i due organi, infatti, non sono tra essi collegati e funzionano in maniera diversa. In particolare, l’impianto di riscaldamento sfrutta gli organi del sistema di raffreddamento per riscaldare l’abitacolo della vettura ed è quindi su queste componenti che si deve intervenire qualora l’impianto non riscaldasse adeguatamente l’interno dell’automobile.
Qualora si verificasse un disservizio che riguardi l’impianto di riscaldamento, quindi, il problema potrebbe essere facilmente attribuibile ad una perdita relativa ad uno dei manicotti all’interno dei quali scorre il liquido utilizzato per provvedere al raffreddamento del propulsore della vettura. In questo caso occorre verificare uno per uno tutti i tubi dell’impianto, mettendoli in pressione per avere l’esatta percezione di quale sia il problema e di quale condotto in particolare sia il caso di sostituire. Qualora tutti i condotti fossero integri, il problema potrebbe invece riguardare il radiatore e richiedere pertanto cifre decisamente più salate per la riparazione: il radiatore tende a perdere la sua affidabilità originaria per due motivi: il primo, naturalmente, è l’usura, mentre il secondo deriva da circostanze fortuite che provocano un suo danneggiamento, come un urto o un cattivo montaggio.
Le altre cause
Tra le altre cause che possono portare al cattivo funzionamento dell’impianto di riscaldamento, può esserci anche un’avaria del termostato: quest’ultimo è un organo che rileva la variazione di temperatura all’interno di un sistema comandando un’azione consequenziale. Qualora il termometro non funzioni, anche il funzionamento del riscaldamento sarebbe per ovvi motivi compromesso.
Tutte le possibili avarie che interessano l’impianto di riscaldamento di cui è dotata una vettura sono comunque chiaramente riconoscibili attraverso la diagnosi; per provvedere a quest’ultima è sufficiente recarsi da un elettrauto che, attraverso un particolare dispositivo informatico da collegarsi alla presa 12V dell’auto, sarà in grado di scoprire la natura del problema che interessa qualsiasi autovettura.
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