I motori sono sempre stati fonte di gioia e dolore. Soprattutto se sei agli inizi e non un appassionato navigato, molte cose possono essere ancora un’area grigia e confusa. Fortunatamente però, c’è rimedio davvero a tutto e noi siamo qui per aiutarti. Oggi vogliamo prendere in considerazione un elemento del motore che potresti conoscere poco: l’intercooler.

Sia che tu stia cercando di migliorare le prestazioni o la potenza del tuo motore, o che voglia semplicemente assicurarti di non avere discussioni dispendiose con un meccanico senza scrupoli se le cose vanno male, essere informato è la strada migliore da percorrere.

In questo post, esaminiamo l’intercooler, soffermandoci su cos’è, cosa fa e come funziona, oltre a esplorare alcune informazioni aggiuntive sui diversi tipi di intercooler disponibili. Partiamo!

Che cos’è e cosa fa un intercooler?

Un intercooler è un dispositivo meccanico utilizzato per raffreddare l’aria aspirata dai motori dotati di un sistema di induzione forzata (un turbocompressore o un compressore). Il compito dell’intercooler è quello di raffreddare l’aria dopo che è stata compressa dal turbo o dal compressore, ma prima che entri nel motore.

Vi sembrerà una funzione banale e forse, prima di capire meglio la meccanica del sistema, anche non troppo utile. Niente di più sbagliato! A cosa serve l’intercooler in parole povere? Ad andare più veloci senza creare problemi alle altre funzioni del motore, Scendiamo quindi nel dettaglio e vediamo come funziona un intercooler.

Come funziona un intercooler?

I turbocompressori funzionano comprimendo l’aria e aumentandone la densità prima che raggiunga i cilindri del motore. Comprimendo più aria in ciascun cilindro, il motore è in grado di bruciare proporzionalmente più carburante, creando più potenza ad ogni esplosione.

Questo processo di compressione genera molto calore e aumenta la temperatura dell’aria che entra nel motore. Sfortunatamente, quando l’aria diventa più calda, diventa anche meno densa, riducendo la quantità di ossigeno disponibile in ciascun cilindro e influendo sulle prestazioni dell’intero veicolo.

L’intercooler lavora per contrastare questo processo, raffreddando l’aria compressa per fornire più ossigeno al motore e migliorando la combustione in ogni cilindro. Inoltre, regolando la temperatura dell’aria, aumenta anche l’affidabilità del motore, garantendo che il rapporto aria/carburante in ciascun cilindro sia mantenuto a un livello di sicurezza adeguato alla sicurezza di pilota e passeggeri.

Diversi tipi di intercooler

Nonostante ci siano moltissime alternative e molti articoli a riguardo su tipi diversi di intercooler, sappiate che le macro-categorie principali, i tipi principali di intercooler, che funzionano in modi diversi sono solamente due: aria-aria e aria-acqua.

La prima variante è l’intercooler aria-aria, che funziona facendo passare l’aria compressa attraverso una rete di tubicini, oltre che in una serie di alette di raffreddamento. Il calore si sposta dall’aria compressa calda a queste alette di raffreddamento, che a loro volta, vengono mantenute fresche dal rapido flusso d’aria proveniente dall’esterno del veicolo in movimento.

Una volta che l’aria compressa raffreddata è passata attraverso l’intercooler, viene quindi inviata al collettore di aspirazione del motore e nei cilindri. La semplicità, la leggerezza e il basso costo degli intercooler aria-aria li rendono la scelta più popolare per la maggior parte dei veicoli turbo.

Il secondo tipo e quello aria-acqua. Come suggerisce il nome, gli intercooler aria-acqua utilizzano l’acqua per abbassare la temperatura dell’aria compressa. L’acqua fredda viene pompata attraverso l’unità, estraendo calore dall’aria mentre passa attraverso l’unità. Man mano che quest’acqua si riscalda, viene pompata attraverso un radiatore o un circuito di raffreddamento, prima di rientrare nell’intercooler una volta raffreddata.

Gli intercooler aria-acqua tendono ad essere più piccoli degli intercooler aria-aria, il che li rende adatti per i motori in cui lo spazio è prezioso e poiché l’acqua conduce il calore meglio dell’aria, è adatta a un intervallo di temperature più ampio. Tuttavia, la maggiore complessità, costo e peso associati agli intercooler aria-acqua non rendono questo tipo il più appetibile per essere montato sui veicoli per la grande distribuzione.

Posizionamento degli intercooler

Come ultima caratteristica vediamo dove possiamo trovare posizionato l’intercooler nel motore. Mentre in teoria, gli intercooler aria-aria possono essere posizionati ovunque tra il turbo e il motore, sono più efficaci dove c’è un flusso d’aria migliore e quindi, di solito, sono posizionati davanti al veicolo, dietro la griglia.

In alcuni veicoli, la disposizione del motore lo impedisce e l’intercooler è posizionato sopra il motore, ma il flusso d’aria è in genere inferiore in questo caso e il funzionamento dell’intercooler può essere influenzato dal calore del motore stesso. In questi casi, vengono solitamente aggiunti ulteriori condotti dell’aria o prese d’aria nel cofano per migliorare il flusso d’aria.